Abbiamo intervistato la nutrizionista Benedetta Bovini sulla bontà dei grani antichi umbri per il benessere e per il mangiare sano.
Quando si tratta di una vita sana, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. È importante non solo prestare attenzione a ciò che mettiamo nel piatto, ma anche informarci sulla provenienza e sulla qualità degli alimenti che consumiamo. In questo contesto, i grani antichi emergono come un’opzione eccellente, provenienti da aziende locali e piccoli produttori che li coltivano con cura e li lavorano artigianalmente per ottenere un prodotto finale di estrema qualità.
La produzione di grani antichi ha una resa produttiva relativamente bassa, il che li rende poco adatti all’utilizzo nelle grandi industrie alimentari. Tuttavia, è proprio questo aspetto che conferisce loro un valore aggiunto rispetto ai prodotti industriali. La lavorazione artigianale permette di preservare le caratteristiche uniche dei grani antichi, mantenendo intatta la loro qualità e ricchezza nutritiva.
Uno dei motivi per cui consiglio l’utilizzo dei grani antichi è la loro bassa quota di glutine. Questa caratteristica è particolarmente importante considerando l’aumento dell’incidenza della celiachia e dell’ormai diffusa “sensibilità al glutine non celiaca”. Questa condizione si manifesta con sintomi simili a quelli della celiachia, ma senza una diagnosi laboratoristica definitiva. Si ipotizza che ciò possa essere dovuto a una maggiore permeabilità della mucosa intestinale che consente a determinate molecole di passare più facilmente.
Scegliere i grani antichi significa fare una scelta consapevole per il proprio benessere psicofisico. Oltre a garantire un prodotto di qualità superiore, si contribuisce anche a sostenere l’agricoltura locale e i piccoli produttori. Il consumo di alimenti di alta qualità, come i grani antichi, rappresenta un passo importante verso uno stile di vita sano e equilibrato.
In conclusione, informarsi sulla provenienza e la qualità degli alimenti che consumiamo è fondamentale per un benessere psicofisico ottimale. I grani antichi offrono un’opzione di qualità superiore, coltivati e lavorati artigianalmente da aziende locali e piccoli produttori. La loro bassa quota di glutine li rende adatti anche a coloro che soffrono di sensibilità al glutine non celiaca. Scegliere i grani antichi significa fare una scelta consapevole per il proprio benessere e sostenere la produzione locale.
